Eccoci nuovamente a Lonato dopo tre anni dalla vittoria del 2005 a disputare quella che è la gara più bella di tutta la stagione che si svolge tutta in una giornata ma che soprattutto ha il fascino inconfondibile di correre di notte.
Alla mattina, nelle prove, partiamo decisamente male; l' assetto del kart non si trova e siamo lenti più di 1 secondo dei più veloci; miglioriamo qualcosa ma nei tempi di qualificazione sbaglio nettamente la carburazione e mi trovo con un 14° posto su un lotto di 25 partenti tutti fortissimi ed agguerriti.
Prima della prefinale, dopo un acceso colloquio con il meccanico, decidiamo di cambiare radicalmente l' assetto; la fortuna è dalla nostra perchè nei primi giri della prefinale sono velocissimo, anche se a causa di una brutta partenza mi trovo in 17° posizione. Sorpasso su sorpasso chiudo decimo, ma mi rendo conto che in finale posso dire la mia.
Difatti nella finale, dopo una buona partenza, nel giro di poche tornate passo tutti i concorrenti che mi precedono sino ad arrivare alla 4° posizione, ma i primi tre hanno già un bel vantaggio. Riesco comunque ad avvicinarmi fino ad arrivare ad un secondo dai primi e per alcune tornate sono il più veloce in pista; poi forse un piccolo calo di concentrazione e soprattutto i primi che alzano il loro ritmo, e torno a perdere alcuni metri. A questo punto non conviene rischiare e controllo la posizione chiudendo quindi quarto ma con la soddisfazione di essermi potuto esprimere al meglio.